«La carriera non è un traguardo, è un percorso.»

Io ho iniziato nella ristorazione. Sono passata dal teatro alla psicologia, passando per il giornalismo. Volevo capire come funzionano le persone – e come riescono a trovare il loro percorso.

Oggi sono al timone di Worklink, una società affiliata di Swisscom. Accompagniamo le persone nella fase di riorientamento professionale: giovani talenti, dirigenti o in generale tutti coloro che vogliono o devono imboccare una nuova strada. Raramente si tratta di compiere dei grandi salti. Più spesso sono dei passi piccoli, ma coraggiosi – l’importante è rimettersi in gioco.

Non credo nei percorsi standardizzati. Ogni percorso è individuale. Ed è proprio questo che rende il mio lavoro così interessante. In questo senso la fiducia gioca un ruolo centrale. Ho l’onere e l’onore di accompagnare le persone in fasi di passaggio in cui devono lasciarsi alle spalle molte cose e a volte ricominciare ex novo. Essere dirigente per me significa proprio creare le condizioni affinché questo avvenga. E non fermarsi mai.