Portrait Res Witschi



Delegato per la digitalizzazione sostenibile

«Swisscom è già oggi un’azienda a impatto ambientale positivo.»

Molte grandi aziende svizzere vogliono risultare neutrali dal punto di vista climatico entro i prossimi cinque anni. Dal 2017 Swisscom vanta insieme ai propri clienti un bilancio climatico positivo. Res Witschi, delegato alla digitalizzazione sostenibile, spiega cosa significa e come Swisscom si impegna a favore dell’ambiente.

Lilia Veresinska, 17 giugno 2021

La primavera di quest’anno non è stata segnata soltanto da una nuova ondata di coronavirus, ma anche dall’enorme frustrazione in termini meteorologici. A causa delle basse temperature e delle precipitazioni, la possibilità di cenare in ristoranti all’aperto si è presentata solo in casi eccezionali. Aprile e maggio sono stati i più freddi degli ultimi 20 anni in molte località della Svizzera. Nel complesso, tuttavia, è possibile affermare che il clima di questa primavera sia solo minimamente al di sotto della norma e che negli ultimi decenni le temperature medie annuali sono comunque aumentate in modo misurabile.

La grande maggioranza degli scienziati riconosce che l’aumento delle temperature medie è causato dalle emissioni di gas serra prodotte dall’uomo e continuerà a peggiorare nella seconda metà di questo secolo. Mentre i politici discutono su come poter implementare e finanziare la protezione dell’ambiente in modo efficace, le aziende hanno iniziato da tempo ad agire. E Swisscom è in prima linea.  

Res, in quest’ultimo anno Swisscom ha riportato un bilancio climatico positivo. Che cosa significa?

L’anno scorso Swisscom ha emesso, compresa la catena di fornitura, circa 300’000 tonnellate di CO₂, vale a dire all’incirca l’equivalente della quantità di gas serra prodotti dai 65.000 abitanti della città di Lugano ogni anno. Allo stesso tempo, i nostri prodotti e servizi hanno aiutato i nostri clienti a risparmiare notevolmente maggiori quantità di CO2, anche a causa dell’aumento dell’uso dei servizi Work Smart legato al coronavirus. I risparmi superano le nostre emissioni,pertanto siamo più che climaticamente neutrali: abbiamo un bilancio climatico positivo persino con i nostri clienti. E ne sono molto orgoglioso.

Nel 2020 Swisscom, insieme ai propri clienti, ha risparmiato 2,87 volte più CO2 di quanta ne ha emessa.

Cos’è il nuovo Work Smart?

Il valore del risparmio di CO₂ attraverso Work Smart è salito in conseguenza del coronavirus, pertanto la metodologia non è ancora adeguata alla nuova realtà di Work Smart. Stiamo lavorando sulla metodologia e, in questo ambito, rivedendo e aumentando le ambizioni rispetto alla tematica ambientale.

Come abbiamo fatto? Ci facciamo «verdi» acquistando certificati CO₂?

Assolutamente no come Office 365 o Webex permettono di tenere conferenze virtuali e postazioni home office. Ciò riduce la necessità di viaggi di lavoro. Grazie alla nostra rete LoRa e a soluzioni machine-2-machine, le aziende oggi possono costantemente razionalizzare il loro parco macchine o gestire in modo intelligente uffici, reti elettriche e traffico. Complessivamente, il settore ICT ha la potenzialità di ridurre le emissioni di CO₂ a livello globale del 16%.

I nostri consumi energetici hanno però continuato a salire negli ultimi tre anni. Non c’è forse qualcosa che non va?

I consumi sono leggermente aumentati, ma le emissioni di CO₂ sono calate. L’aumento è da ricondurre all’ampliamento delle nostre reti e dei nostri centri di calcolo. Se da un lato consumiamo un po’ di energia in più rispetto a prima, dall’altro però trasportiamo sulle reti una quantità di dati molto maggiore, che gestiamo nei centri di calcolo. Le nostre emissioni di CO₂ continuano a calare da anni, grazie all’uso più efficiente che facciamo degli edifici e dei veicoli. Inoltre, dal 2010 la nostra energia proviene per il 100% da fonti rinnovabili.

Swisscom ha continuato a migliorare la propria efficienza energetica attraverso risparmi e miglioramenti, nonostante l’aumento del consumo energetico complessivo, superando addirittura l’obiettivo del 38%. L’obiettivo era quello di raggiungere un aumento in termini di efficienza energetica del 35% dal 2016 al 2020.

Che cosa fa Swisscom per ridurre il suo consumo energetico

Entro il 2020 siamo riusciti ad aumentare la nostra efficienza energetica del 38% rispetto al 2016, superando anche l’obiettivo del 35%. Un forte volano lo abbiamo nelle misure adottate nelle nostre reti per aumentare l’efficienza. Raffreddiamo le nostre centrali telefoniche già da anni con la ventilazione naturale (vedere Progetto Mistral). Adotteremo ora una tecnologia simile dal nome «Taifun» anche per le nostre stazioni di telefonia mobile. Anche nei centri di calcolo Swisscom soddisfa pienamente i requisiti di efficienza energetica. Con la trasformazione ad All IP, a parte un incremento dei consumi da parte dei clienti Voice-only, il consumo per la telefonia di rete fissa si riduce complessivamente del 50%. Queste e molte altre misure ci permetteranno nei prossimi anni di continuare ad aumentare notevolmente la nostra efficienza energetica.

Il sistema di raffreddamento del centro di calcolo di Wankdorf recupera il calore di scarto immettendolo nella rete di teleriscaldamento della città di Berna. Nelle giornate calde il sistema assicura la climatizzazione sfruttando la circolazione dell’aria. Il tutto senza compressori e senza liquidi refrigeranti. Quando le temperature salgono molto, a integrazione viene sfruttata l’acqua piovana accumulata. 

Da 20 anni impegnati per più sostenibilità

Swisscom introduceva già nel 1997 un proprio sistema di gestione ambientale. Appena un anno più tardi, Swisscom riceveva la certificazione di applicazione dello standard ambientale ISO 14 001. Dal 2010 la sostenibilità è inclusa nella strategia aziendale. Nel 2014 Swisscom apre a Wankdorf il centro di calcolo più efficiente della Svizzera. Oggi Swisscom offre 50 prodotti che si caratterizzano per l’alto livello di sostenibilità, ad esempio il TV-Box o l’internet router ad alta efficienza energetica. Nel 2020 Swisscom è stata nominata da Sustainability e da World Finance l’azienda di telecomunicazioni più sostenibile al mondo.

Calcoli sulla CO₂: fonti e informazioni di riferimento

I valori sui risparmi realizzati si basano sui dati di utilizzo dei prodotti Swisscom e sui modelli matematici che consentono di quantificare come l’uso di tali prodotti si traduca in minori emissioni di gas a effetto serra. I modelli di calcolo sono stati sviluppati in cooperazione con la fondazione myclimate e vengono costantemente controllati e perfezionati. I risultati dei calcoli vengono comprovati ogni anno dalla società di verifica SGS. Nel rapporto sul clima sono riportate maggiori informazioni sull’impatto climatico delle attività di Swisscom.

Rapporto sul clima Swisscom 2020 (PDF)

Il post è stato aggiornato



Chi è Res Witschi

Res Witschi è delegato per la digitalizzazione sostenibile presso Swisscom e promuove e rappresenta iniziative per contribuire attraverso le tecnologie digitali agli obiettivi di sostenibilità (della Svizzera). In precedenza, il laureato in scienze ambientali al Politecnico federale ha lavorato per quasi 14 anni presso Swisscom come capoprogetto Sostenibilità e per 6 anni come responsabile del settore Sostenibilità.

     



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