Autenticazione a due fattori con Mobile ID 

«Login semplice e sicuro via VPN? La soluzione è Mobile ID.»

Oliver Cester, Responsabile IT e digitalizzazione, Sparhafen Bank AG

La storia in breve:

Come tutti gli istituti finanziari, la Sparhafen Bank deve rispettare i massimi standard di sicurezza per l’autenticazione dei collaboratori. Come combinare questo con la semplicità d’uso? La banca ha trovato una risposta convincente: Mobile ID di Swisscom.

A proposito della Sparhafen Bank AG

  • Un’azienda della società cooperativa Sparhafen Genossenschaft
  • Collaboratori: 20.8 (posti a tempo pieno)
  • Bilancio complessivo: CHF 699 milioni (2022)

Il progetto con Swisscom

  • Pianificazione e adozione di Mobile ID in azienda
  • 2FA sicura per l’accesso alla VPN e a Swiss Trust Room
  • Procedura semplice per rollout e onboarding dei collaboratori 

 

Sparhafen Bank utilizza con successo questo prodotto Swisscom

Mobile ID

La soluzione completa per la 2FA.

La sfida

La Sparhafen Bank è una banca regionale che attribuisce grande importanza al contatto personale con i clienti. Occasionalmente, i collaboratori svolgono alcune funzioni di supporto anche in telelavoro accedendo a dati e sistemi attraverso una connessione VPN ad alta sicurezza. Sull’autenticazione a due fattori (2FA), la banca non è disposta a scendere a compromessi. Lo conferma anche Oliver Cester, responsabile IT e digitalizzazione: «Deve essere affidabile e sicura, oggi e in futuro. Allo stesso tempo, una soluzione 2FA viene accettata meglio dagli utenti se è semplice.» Un altro aspetto importante è che i costi devono essere sempre commisurati alle effettive necessità.

Ritratto di Oliver Cester, con gli occhiali e la cravatta grigia

«Una soluzione 2FA viene accettata meglio se è semplice.»

Oliver Cester, Responsabile IT e digitalizzazione 

La soluzione

Oliver Cester è convinto che Mobile ID sia la soluzione 2FA ideale per la Sparhafen Bank: «L’installazione non richiede un’app. Basta una SIM di nuova generazione per poter utilizzare Mobile ID: più semplice di così!» Per accedere alla VPN in sicurezza, i collaboratori devono soltanto inserire il proprio codice numerico personale nello smartphone.
La banca utilizza questa elegante procedura di login anche per l’accesso a Swiss Trust Room, il servizio a cui ricorre tra le altre cose per le firme digitali. Oliver Cester apprezza l’affidabilità di un partner come Swisscom: «È una società che prende sul serio le richieste dei suoi clienti.»