Dualstack IPv6

Introduzione approccio DualStack per IPv6

Con l'introduzione di IPv6 cambiano i processi di base della comunicazione di rete. L'ampliamento dello spazio indirizzi non risponde solo alla scarsità di indirizzi IP: il nuovo standard consente anche di attribuire a tutti i terminali di una rete un indirizzo univoco.



Perché è necessario l'IPv6?

 

Per la comunicazione in Internet ogni dispositivo necessita di un indirizzo univoco. Il protocollo Internet attualmente utilizzato a questo scopo (IPv4) offre 4.3 miliardi di questi indirizzi. Questi sono tutti già assegnati, e molti fornitori del servizio devono fare notevoli sforzi per garantire la crescita e il funzionamento costante con l'area degli indirizzi restante.

 

Mentre l'area degli indirizzi IPv4 non basta affatto a fornire un indirizzo unico a ogni individuo del mondo, con IPv6, il diretto successore di IPv4, in teoria si possono assegnare circa 600 biliardi di indirizzi IP a ogni millimetro quadrato del pianeta.

 

 

Un altro motivo per ampliare lo spazio indirizzi è ottenere una comunicazione end-to-end il più possibile pura. La comunicazione end-to-end - senza dover ricorrere a NAT (Network Adress Translation) - è uno dei requisiti fondamentali per l'Internet delle cose (IoT = Internet of Things).

 

L'introduzione di IPv6 è quindi anche un investimento nel futuro. Tendenze come l'Internet delle cose mostrano inequivocabilmente che nei prossimi anni il numero di dispositivi che dovranno essere collegati a Internet con un'identificazione univoca aumenterà massicciamente.

 

 

 

Come posso beneficiare di IPv6?


Al momento, in BBCS Swisscom sta introducendo l'approccio Dualstack per IPv6. Da inizio 2022 il Dualstack IPv4/v6 potrà essere attivato per ogni collegamento BBCS.

 

Il requisito è la compatibilità con IPv6 del collegamento tra Swisscom e voi operatori Internet, nonché che il terminale IPv4/v6 utilizzato supporti Dualstack. Swisscom assegnerà a ogni collegamento un prefisso /56 dinamico, con il quale si potranno gestire 256 sottoreti. CoS - Class of Service al momento non è ancora supportato per il traffico IPv6.

 

Per IPv6 rinunciamo a un IP pool management automatizzato. Con la configurazione metterete a disposizione dei range IPv6 di dimensioni sufficienti, che verranno distribuiti una tantum su tutti i BNG (Broadband Network Gateway).

 

Con gli indirizzi IPv6 non c'è più bisogno di una modifica dinamica (aumento/riduzione dei range utilizzati sui BNG). La dimensione definita inizialmente dei range IPv6 assegnati deve di conseguenza considerare già la crescita che vi aspettate per il futuro.

 

Potete attivare DualStack per ciascun collegamento in WSG. Inoltre potete visualizzare l'utilizzo dello spazio indirizzi IPv6, nonché il range IPv6 assegnato a un collegamento.

 

 

 

Necessitate di ulteriori informazioni? Per domande potete contattarci in qualsiasi momento.

 

 

 

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