La strategia di e-Health della Confederazione
Già nel 2007 il Dipartimento federale dellʼinterno ha elaborato una «Strategia e-Health Svizzera». Secondo il Consiglio federale lʼe-Health deve contribuire a garantire alla popolazione lʼaccesso a un sistema sanitario di alto livello per quanto concerne qualità, efficienza e sicurezza, nonché conveniente dal punto di vista dei costi. La strategia considera tale termine come sinonimo di impiego integrato delle tecnologie dellʼinformazione e della comunicazione a supporto di tutti i partecipanti e i processi del settore sanitario.
La strategia si pone obiettivi ambiziosi. Lo scambio di dati in formato elettronico tra i fornitori di prestazioni è previsto per la fine del 2012. Entro la fine del 2015 è previsto che tutte le persone in Svizzera possano utilizzare la cartella del paziente informatizzata. Tali obiettivi non sono stati raggiunti.
Nel giugno 2015 il Parlamento ha approvato la legge federale sulla cartella informatizzata del paziente (LCIP), che entrerà in vigore nel 2017 e stabilisce lʼintroduzione dello scambio elettronico di dati e della CIP. Gli ospedali e le case di cura devono essere connessi entro massimo 3 anni dallʼentrata in vigore della legge, i servizi Spitex entro 5 anni. Per medici e pazienti la partecipazione è facoltativa, il principio viene definito della «doppia volontarietà».