Comunicazione d’emergenza
In un mondo interconnesso, praticamente ogni aspetto della vita quotidiana dipende dall’energia elettrica. Un’interruzione di corrente su vasta scala potrebbe avere conseguenze catastrofiche. Per questo, per aziende, unità di crisi e altre entità, una soluzione per la comunicazione di emergenza è fondamentale.
In caso di interruzione di
corrente su vasta scala, i mezzi di comunicazione tradizionali come telefoni,
internet e reti mobili potrebbero non essere utilizzabili. In questi momenti è
indispensabile disporre di metodi di comunicazione alternativi. Una soluzione
per le comunicazioni d’emergenza solida permette a unità di crisi, autorità,
servizi di pronto intervento e altri soggetti importanti per l’intera economia
di rimanere in contatto e adottare misure sinergiche. Le conseguenze di un
blackout senza alternative per la comunicazione sarebbero disastrose per organizzazioni come banche, assicurazioni, media o fornitori di servizi essenziali e operatori sanitari. La stessa logistica, in determinate condizioni, faticherebbe a trasportare e distribuire le merci. Le interfacce tra magazzini, fornitori,
commercianti al dettaglio e altri soggetti si bloccherebbero, con ripercussioni
imprevedibili per l’intera catena di fornitura e persino potenziali rischi per
la pubblica sicurezza.
In caso di interruzioni di corrente su vasta scala, le unità di crisi devono poter comunicare all’interno e all’esterno della propria organizzazione. Con una soluzione per le comunicazioni d’emergenza affidabile è possibile permettere alle varie sedi di comunicare ed eventualmente anche integrare altri importanti soggetti. Una soluzione nota è il telefono satellitare. I costi sia di allestimento che operativi sono però ingenti e il trasferimento di grandi quantità di dati ha un costo non indifferente. Comunque, anche in questo caso non esistono garanzie quanto alla disponibilità del servizio in caso di emergenza, quando si avrebbe un picco di richieste da parte degli utenti.
Chi ha già utilizzato un telefono satellitare sa che l’uso non è
particolarmente intuitivo e la qualità vocale lascia spesso a desiderare. Il
collegamento telefonico può essere compromesso da altri fattori, come ad
esempio la meteo. Attualmente, la maggior parte delle unità di crisi, autorità
e aziende non ha accesso a una soluzione affidabile, garantita in caso di
necessità, non vincolata a soggetti stranieri (come i gestori dei satelliti),
facile da usare e da integrare nelle procedure quotidiane.
Svizzera. Questa rete è nata per la diffusione di programmi radio e TV ed è in uso da molti anni con un’elevatissima disponibilità. Il suo potenziale però è molto maggiore, perché la digitalizzazione e il progresso tecnologico hanno liberato risorse per ulteriori servizi di comunicazione.
Particolarmente stabile, è indipendente dalle reti elettriche e di comunicazione pubbliche: tutti e 50 gli impianti in quota sono dotati di generatori d’emergenza in grado di funzionare autonomamente per almeno dieci giorni. La struttura di rete ridondante ad alta disponibilità assicura inoltre una connessione continua: in caso di interruzione parziale, il traffico dati viene deviato automaticamente su altri percorsi. Questi vantaggi rendono la rete per le comunicazioni d’emergenza di Swisscom Broadcast un’opzione interessante per le situazioni straordinarie. I clienti Swisscom Broadcast hanno la possibilità di collegare le proprie sedi alla rete in quota di Swisscom Broadcast per
usufruire dei vari servizi come, ad esempio, la telefonia e il trasferimento
affidabile dei dati. È possibile accedere alla rete per le comunicazioni
d’emergenza tramite apparecchi telefonici (come per la rete fissa), router o
apparecchi di radiocomunicazione.
Il rischio di penuria di elettricità ha dimostrato che governi, aziende e organizzazioni devono elaborare piani di emergenza che prevedano soluzioni efficaci per la comunicazione di emergenza. Un piano B solido per la comunicazione è indispensabile non solo alla luce di un rischio concreto di una penuria di elettricità, ma anche per la maggiore frequenza e intensità delle catastrofi naturali, degli attacchi informatici e delle pressioni politiche a livello
internazionale. Gli investimenti in infrastrutture e tecnologie solide e
affidabili contribuiscono a rafforzare la resilienza dell’intera società nei
confronti delle sfide di un blackout su vasta scala, preparandoci meglio agli
imprevisti futuri.