Il Banking Innovation Lab di Swisscom offre alle banche la possibilità di testare innovazioni e tecnologie all’avanguardia, come l’intelligenza artificiale, in uno spazio protetto, ponendo l’accento su un approccio proattivo e scalabile in cui le tendenze vengono riconosciute tempestivamente e perfezionate insieme a esperti del settore in use case e business case concreti.
Gennaio 2025, Testo Tanja Dujic & Dr. Holger Harms 4 Min.
Nel panorama digitale emergono sempre più rapidamente innovazioni e tendenze, che possono anche poi scomparire con altrettanta rapidità. Per le banche, ma anche per Swisscom in qualità di partner delle banche, diventa sempre più difficile orientarsi e tenere il passo con tale velocità. Lo sforzo di mantenere una visione d’insieme della gamma di innovazioni e di tenere il passo con gli sviluppi in modo responsabile è una sfida emergente e frequentemente un esercizio di equilibrio. Spesso, con tutte le nuove opportunità che si manifestano, non è facile mantenere sott’occhio i veri obiettivi di tendenze e innovazioni: assicurare la redditività e la crescita duratura della banca e promuovere la soddisfazione della clientela.
In un contesto di mercato dinamico non basta più limitarsi a reagire alle tendenze. Abilitarsi al futuro richiede un atteggiamento proattivo: il coraggio di cogliere i cambiamenti come opportunità, di plasmarli autonomamente e di percorrere nuove strade. Il Banking Innovation Lab di Swisscom offre alle banche esattamente queste opportunità.
Conoscenze specialistiche derivanti dalla collaborazione con partner e università leader, appositamente preparate per le vostre decisioni strategiche.
In un processo in due fasi, vengono raccolte e valutate idee provenienti da diverse fonti. «Il nostro Innovation Board riunisce esperti dei reparti Swisscom Banking, esperti di trend-scouting di e.foresight e il feedback della nostra clientela», spiega Harms. In seguito si tratta di sviluppare gli approcci più promettenti per casi d’uso e business case concreti e di testarli insieme alle banche.
Attualmente l’attenzione è rivolta alle possibilità offerte dall’IA generativa. «Questa tecnologia non solo si mostra perfetta per creare assistenti vocali digitali, ma racchiude anche un enorme potenziale per ottimizzare i processi interni», spiega Harms. La chiave sta nell’individuare gli scenari operativi appropriati per ogni banca e svilupparli e gestirli con sistemi e tecniche standardizzati. «Non si tratta di rincorrere ogni trend, ma di seguire in modo mirato idee tecniche e bancarie che offrono un vero valore aggiunto.»
Per sfruttare questo valore aggiunto, è necessario uno spazio protetto per la sperimentazione, con il supporto di professionisti esperti. «Creiamo per la nostra clientela una sorta di ventaglio di innovazioni, testiamo e raffiniamo tali innovazioni per dare colore alle singole configurazioni del futuro dei nostri clienti», spiega Harms.
Proprio nel settore bancario, così regolamentato, la fiducia risulta un fattore decisivo. «Noi di Swisscom Banking offriamo una combinazione unica di competenze tecniche, esperienza pluriennale e collaborazione con le banche in un ambiente sicuro», sottolinea Harms. Un Private Cloud, comprensivo della piattaforma Swiss AI, consente il trattamento sicuro e conforme anche di dati sensibili.
Il Banking Innovation Lab aiuta le banche a plasmare attivamente la propria trasformazione digitale. Il lab interpreta nuove tecnologie, le valuta e consente alle banche di investire in modo mirato quando si delinea un vantaggio chiaro.
Perché il successo duraturo non si misura solo in base alla capacità di individuare i nuovi trend, si tratta bensì soprattutto di identificare le tendenze giuste e attuarle con coerenza.
Il Banking Innovation Lab è la piattaforma ideale a tal scopo: qui si fondono cultura dell’innovazione, conoscenza delle sfide che le banche devono affrontare e la forza necessaria per implementare innovazioni.