Comal.ch

«La soluzione ideale per vivere meglio la nostra cultura delle competenze condivise. »

Massimiliano Talento, Direttore finanziario Comal.ch

La storia in breve:

La scelta della nuova soluzione informatica è stata anzitutto una scelta filosofica, di organizzazione e di metodo di lavoro. Si trattava di dotarsi di strumenti che consentissero in primo luogo di garantire la condivisione immediata del grande know-how dell’azienda e delle competenze specifiche dei singoli collaboratori in modo diretto, aperto e flessibile.

Comal.ch è uno studio di progettazione multidisciplinare e multisettoriale, presente capillarmente sul territorio, con un know-how che deriva da più di 70 anni di attività, estremamente attento all’ambiente. La condivisione immediata e continua delle conoscenze e di know-how storico è una premessa imprescindibile per un’azienda di progettazione che fa dell’interdisciplinarità il suo cavallo di battaglia. Presente in modo capillare sul territorio con cinque sedi, in Comal.ch collabora un ampio portafoglio di partner che varia dagli ingegneri civili, rurali, ambientali e forestali ai tecnici, agli economisti fino agli esperti di comunicazione.

A proposito di Comal.ch

  • Numero di collaboratori: 50
  • Settore: Progettazione multidisciplinare

Il progetto con Swisscom

  • introduzione di Microsoft Azure e Office 365
  • comunicazione più facile tra i collaboratori
  • contributo positivo alla protezione dell'ambiente

 

Comal.ch utilizza con successo questo prodotto Swisscom

Microsoft Cloud Services

Postazioni di lavoro moderne e molto di più dal cloud – Scoprite tutte le proposte del partner Microsoft Cloud leader in Svizzera.

Sfide: un nuovo modo di collaborare

La scelta della nuova soluzione informatica è stata anzitutto una scelta filosofica, di organizzazione e di metodo di lavoro. Si trattava di dotarsi di strumenti che consentissero in primo luogo di garantire la condivisione immediata del grande know-how dell’azienda e delle competenze specifiche dei singoli collaboratori in modo diretto, aperto e flessibile. In secondo luogo, si volevano facilitare le interazioni e lo scambio di informazioni tra collaboratori, finalizzati alla qualità del lavoro. Infine, in linea con la passione per il proprio territorio, si voleva dare un’impronta ambientale, riducendo il numero di trasferte, facilitando il telelavoro e migliorando la qualità di vita di collaboratrici e collaboratori. Massimiliano Talento afferma in proposito: «La nuova soluzione informatica deve avere anche un’anima ambientale.»

Soluzioni: all’insegna dell’apertura

L’introduzione di Microsoft 365, Teams, SharePoint e Azure ha modificato il modo di lavorare dell’azienda, soprattutto perché si è scelto il più grande grado di apertura possibile. Gli utenti dispongono della massima libertà, creano gruppi di utenti spontanei per discutere una determinata criticità progettuale, per condividere esperienze o per creare una formazione interna. Eccezion fatta per i dati finanziari, possono accedere a tutte le informazioni, all’insegna di «tutti vedono e accedono a tutto»: l’architettura informatica è basata infatti sulla trasparenza e sulla fiducia reciproca. Ciò consente di sviluppare dinamiche di lavoro molto interessanti, costruttive e produttive, grazie ad esempio ad applicazioni come Delve e ERP Navision di Microsoft.

Quando si lavora sul territorio, occorre avere in qualche modo il dono dell’ubicazione. Per operare al meglio i tecnici sul cantiere devono poter disporre in tempo reale dei dati del progetto, di un contatto rapido ed efficiente con i progettisti e della possibilità di dialogare immediatamente con un esperto interno, ad esempio per risolvere un problema specifico. SharePoint e Teams consentono di far operare contemporaneamente tutte le figure professionali necessarie alla realizzazione di un determinato progetto, snellendo il lavoro, riducendo i tempi di consegna, indipendentemente dalla posizione geografica della commessa. Tutta la rete aziendale è stata integrata grazie ai servizi Azure.

L’intero progetto, dalla consulenza all’engineering è stato realizzato direttamente con Swisscom. Comal.ch voleva infatti disporre di un unico partner in grado di fornire e di gestire l’intera IT, dall’infrastruttura alla gestione dei servizi, dalla manutenzione alle licenze Microsoft, a cui si aggiungeranno in futuro i Managed Services. E voleva fruire della sicurezza che offre l’ubicazione dei server nei centri di calcolo di Microsoft in Svizzera. «Lavorare con Swisscom è stato un grande piacere. Grazie alla loro competenza e disponibilità abbiamo realizzato il progetto in tempi molto brevi e senza alcun tipo di ostacoli» precisa M. Talento.

«La sfida è stata impegnativa, ma i risultati sono eccellenti sia per il committente che per la performance dei progetti. Lavorare non è mai stato più facile e sostenibile.» Oggi Comal.ch può concentrarsi pienamente sulle sue competenze fondamentali.