Cinque consigli per un lavoro mobile senza stress
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Cinque consigli per un lavoro mobile senza stress

I dispositivi mobili come notebook, tablet e smartphone sono diventati strumenti di lavoro ormai indispensabili. Ma com’è la situazione dal punto di vista dell’ergonomia di questi piccoli assistenti quando si lavora fuori ufficio? Infatti, i piccoli schermi e il ripetuto uso «a mano libera» inducono a chi li usa ad assumere posture sbagliate, con conseguenti disturbi alla nuca e alle spalle.

Un lavoro veramente ergonomico in treno o al bar è praticamente impossibile, perché i dispositivi mobili non consentono una postura veramente naturale, ma con alcuni piccoli trucchi è possibile allentare nel vero senso della parola la situazione.

 

Programmate il lavoro

Prima di partire, programmate le attività che intendete svolgere in viaggio. Come ad esempio «piccoli» lavori di ufficio: rispondere alle e-mail o creare/modificare una presentazione.

Ricordatevi inoltre di segnalare prima se durante il viaggio sarete o meno raggiungibili: vi risparmierete lo stress causato da telefonate «impreviste».

Quando lavorate in viaggio prevedete sempre brevi pause, ad es. un paio di minuti ogni ora. Quando programmate il lavoro, ricordatevi di considerare anche i momenti di riposo. Esistono alcune app specifiche per smartphone che possono aiutarvi in questa programmazione.

 

Prendete le misure

L’altezza ideale di uno schermo stazionario deve essere tale che il bordo superiore si trovi possibilmente dai 5 ai 10 cm al di sotto dell’altezza degli occhi. A causa delle loro piccole dimensioni, gli schermi dei notebook risultano spesso troppo bassi. In questi casi sarebbe ideale l’uso di una base per notebook che non solo garantisce l’altezza corretta, ma permette di migliorare la distanza visiva e di assumere una posizione del capo più rilassata.

Nella maggior parte dei casi, una simile base è però scomoda da portare in viaggio. Se non avete a disposizione un tavolo e dovete appoggiare il notebook sulle vostre gambe, potete sistemare sotto al notebook un raccoglitore, la borsa del notebook o un altro oggetto simile. Se lavorate con un tablet, utilizzate una base per aumentarne l’altezza e mantenerlo inclinato.

 

In ufficio, una base per notebook garantisce una posizione del capo più rilassata. Foto: Suva

 

Tastiera e mouse

La distanza ideale tra gli occhi e lo schermo è compresa tra 70 e 90 centimetri. A causa della tastiera incorporata, nei notebook questa distanza può essere rispettata solo a scapito di una posizione innaturale delle braccia (completamente distese). Se lavorate per più di un’ora con il notebook, vi consigliamo di utilizzare una tastiera esterna o perlomeno un mouse.

Una tastiera esterna conviene anche se lavorate frequentemente con un tablet e tanto più se digitate spesso, cioè se rispondete alle e-mail o se lavorate con un editor di testi.

 

Scegliete il display giusto

Utilizzate sempre notebook o tablet con display antiriflesso che permette di evitare i fastidiosi riflessi causati dal sole o da una lampada. Una caratteristica importante soprattutto in viaggio, dove le condizioni di luminosità cambiano continuamente. Lo schermo dovrebbe inoltre essere sufficientemente luminoso in modo da garantire una perfetta leggibilità anche con una luce molto intensa, come succede quando si lavora all’esterno. Gli schermi di grandi dimensioni permettono inoltre di leggere meglio.

 

La giusta risoluzione

Gli schermi dei notebook e dei tablet odierni come ad es. quelli «retina» della Apple o quelli dei modelli di punta dei tablet Samsung hanno una risoluzione estremamente alta. Quando i caratteri sono troppo piccoli, l’alta densità di pixel causa tuttavia un sovraffaticamento dell’occhio. Vi consigliamo quindi di regolare le dimensioni dei caratteri. I sistemi operativi OS X, iOS e Android lo fanno automaticamente per i caratteri di sistema (menu, ecc.). In Windows 7/8, con l’opzione Pannello di controllo > Aspetto e personalizzazione > Schermo potete ad es. aumentare fino al 125 percento le dimensioni di tutti gli elementi e quindi anche dei caratteri.

Nelle applicazioni come il programma di posta elettronica selezionate un carattere ben leggibile per il testo delle e-mail, mentre nelle applicazioni Office come Word o PowerPoint utilizzate la funzione Zoom per ingrandire gli elementi visualizzati.

 

Maggiori informazioni sul tema dell’ergonomia al videoterminale sono disponibili sul sito web della Suva.

 

 

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