Grazie a tutte le app disponibili, il tuo cellulare ti offre infinite possibilità smart. Proprio questa varietà di applicazioni può però nascondere anche qualche insidia. Soprattutto se hai uno smartphone Android, vale la pena stare in guardia e non installare alla cieca tutte le app possibili e immaginabili. Ti sveliamo dove si nascondono i pericoli più comuni e cosa puoi fare per difenderti. 

Fonte immagine: Adobe Stock

Iniziamo dalla buona notizia: Le app truffa e le app spia hanno di solito una vita limitata e prima o poi vengono scoperte. Dopodiché vengono immediatamente bandite dai grandi app store, così perlomeno non possono causare ulteriori danni. La cattiva notizia: Se questo genere di app sono già installate sul tuo smartphone, potrebbero continuare indisturbate il loro sporco lavoro. App come «Noizz», «Essential Horoscope», «UC Webbrowser» o «SuperVPN» ti dicono qualcosa? Di recente, queste ed altre app sono finite sotto il mirino dei controlli, perché sospettate di spiare i propri utenti, di raccogliere dati o di divulgare informazioni personali degli utenti in modo illecito nonché utilizzarle impropriamente per i propri scopi. Quindi, se hai ancora una di queste app sul tuo smartphone, disinstallala subito. Nel frattempo queste app sono state rimosse da Google PlayStore. Nell’App Store di Apple non sono mai state disponibili oppure lo sono state ma solo per poco tempo. 

Livelli di sicurezza più alti nell’Apple Store

In generale, vale quanto segue:, se per te la protezione dei dati e la sicurezza sono al primo posto, in materia di app con Apple sei in mani migliori che con Android. Il motivo è semplice: Per i suoi dispositivi – quindi iPhone, iPad e Apple Watch, ma anche iOS – Apple – Apple dispone di un proprio ecosistema di app. In altre parole, prima di essere disponibile per il download nell’App Store, ogni singola app è sottoposta a una rigorosa procedura di verifica e approvazione. Android, invece, sposa il principio open source, secondo il quale, in linea di principio, ogni sviluppatore può mettere a disposizione la propria applicazione liberamente, il che ovviamente rende enorme la varietà e la scelta, ma purtroppo gioca anche a favore di truffatori e criminali. in poche parole, per un’app è relativamente semplice finire all’interno di un cellulare Android. Basta essere scaricata dal PlayStore o direttamente da un sito web di un fornitore esterno. È importante essere consapevole di questa cosa quando utilizzi o scarichi una qualsiasi applicazione sospetta sul tuo smartphone Android.

Grandi potenze, grandi punti interrogativi

In molti casi, il confine tra frode e noncuranza è molto sottile. Altrettanto vasta è l’area grigia in cui operano molte app e utenti che alimentano questo traffico discutibile fatto di dati e informazioni riservate, senza esserne neanche a conoscenza. Oppure hai forse mai letto attentamente le condizioni di utilizzo di TikTok, Instagram, WhatsApp, Facebook e simili prima di accettarle integralmente mettendo un segno di spunta o cliccando su «Acconsento»? Se la tua risposta è no, sei in ottima compagnia. In effetti, sono proprio le app di social media e di messaggistica a fare a volte più scherzi con i dati degli utenti, e questo – purtroppo – in modo del tutto ufficiale, ossia con il tuo consenso. A questo punto potresti pensare: «Sì, ma quindi? Lo fanno tutti!» Vero. Le multinazionali e le loro piattaforme vivono del fatto che, quasi fin dal loro esordio, le persone hanno utilizzato i loro servizi con incurante superficialità, senza per molto tempo preoccuparsi delle conseguenze. Tuttavia, questo ovviamente non migliora le cose. Nemmeno per te e la tua sfera privata, o quella dei tuoi figli. Un po’ più di prudenza e senso critico sarebbero quindi senz’altro d’aiuto. 

Attenzione al lupo travestito da agnello

Oltre alle app famose e amate come quelle citate sopra, naturalmente c’è tutta una serie di altre applicazioni, spesso sconosciute, che cercano di combinare guai con il tuo cellulare. E non lo fanno più nella zona grigia, bensì nella zona proibita, ovvero nell’illegalità. È difficile riportare i nomi delle singole applicazioni, perché le app di spionaggio vanno e vengono con estrema rapidità, per poi riapparire con un nome diverso e un nuovo travestimento. Inoltre, è raro trovare prove concrete che dimostrino che queste applicazioni operano davvero in modo illegale:spesso rimangono indizi e sospetti. Tuttavia, molto spesso, le pecore nere si trovano nelle seguenti categorie di app: 

• Torcia tascabile e flash: Proprio le app che sembrano particolarmente innocue (o addirittura inutili) hanno spesso uno scopo diverso da quello che propongono. Le app torcia o flash sono un grande classico: Spesso queste app saltano all’occhio, perché non solo fanno accendere le luci del tuo cellulare, ma registrano dati o accedono alle informazioni dell’utente in background. Dal momento che ogni smartphone più moderno dispone comunque di un proprio accesso al comando della torcia, ti consigliamo di evitare i servizi di fornitori terzi.
  
• Meteo: Sono tra le app per smartphone più popolari e utilizzate: App meteo. E sì, ce ne sono di molto molto buone, utili e affidabili in circolazione. Ma proprio perché le app meteo di solito non sollevano sospetti, i truffatori di tanto in tanto cercano di arrivare al tuo dispositivo mimetizzandosi in questo modo. Per quanto riguarda le app di meteo, fidati di quelle che provengono da un fornitore che conosci (come SRF Meteo) oppure di quelle che sono tra le più conosciute e che hanno le recensioni migliori nel tuo App Store di fiducia.
  
• Giochi: Anche in questo caso, alle pecore nere piace nascondersi tra la folla. A seconda del tipo di gioco, anche con le app serie potresti dover dare il tuo consenso perché l’app possa accedere al pannello di controllo del tuo telefono o ai tuoi dati utente. Tuttavia, devi fare particolare attenzione se un’app gioco ti richiede tutte le autorizzazioni e gli accessi possibili già al primo accesso. Perché un gioco sparatutto dovrebbe avere accesso al tuo microfono? Non puoi dare ordini a voce tramite il microfono del telefono… Con un’app per la musica o per il karaoke, invece, un’ autorizzazione di questo tipo avrebbe senso. Cerca quindi di riflettere nel modo più logico possibile sulle autorizzazioni che concedi. E se hai dei dubbi, meglio non accettare. Potrai concedere l’accesso al tuo telefono anche in un momento successivo, se si rivelerà davvero necessario ai fini del gioco. 
  
• Salute, fitness e alimentazione: Stesso principio delle app meteo e gioco. Anche se le applicazioni utili, cool e affidabili sono tante, non dobbiamo dimenticarci delle poche mele marce. Proprio perché quando si tratta di rivelare dati personali per poter utilizzare le app per la salute, lo si fa ben volentieri e in buona fede, questo tipo di app sono un bersaglio molto amato dai truffatori. Anche in questo caso, quindi, fidati solo di fornitori conosciuti o informati su un’app che non conosci, prima di scaricarla. L’app della tua cassa malati? Puoi stare tranquillo. L’app di qualche fun fitness challenge trovata online? Meglio fare attenzione.
  
• Browser e VPN gratuita: Diffida di browser web sconosciuti, offerti da privati o studi web sconosciuti. La stessa cosa vale per i servizi VPN gratuiti. Questi ultimi spesso raccolgono i tuoi dati, analizzano la cronologia del tuo browser e poi vendono a terzi informazioni preziose sul tuo comportamento da utente. 

5 preziosi consigli in breve: 

• Scarica solo app affidabili: Da app store ufficiali come Google Play o l’App Store di Apple.
• Verifica le autorizzazioni: Concedi alle app solo le autorizzazioni strettamente necessarie, ad esempio l’accesso al microfono, alla libreria fotografica, alla posizione, alla fotocamera e così via.
• Esegui aggiornamenti periodici: Tieni le tue app e il sistema operativo del tuo smartphone sempre aggiornati.
• Leggi le recensioni: Verifica le esperienze degli altri utenti prima di procedere all’installazione. Questa è la regola generale: più recensioni ci sono e più sono positive, minore è il rischio.
• Utilizza un software antivirus: Da installare sull’apparecchio per rilevare tempestivamente potenziali minacce o segnalare eventuali app pericolose.

E non da ultimo, per quanto possa sembrare semplice e riduttivo, il modo più semplice per proteggerti dalle app di spionaggio è quello di utilizzare e scaricare sul tuo cellulare solo le applicazioni di cui hai veramente bisogno. Con questa strategia vai sano e lontano – adesso e anche in futuro. 

La tua opinione conta

Conosci un’app che sospetti essere fraudolenta? Rivolgiti alla Community! Non vediamo l’ora di confrontarci con te.